Akhmed Zakayev: “Putin ha iniziato con la mia Cecenia, non si fermerà finché esisterà l’impero russo”

Il leader in esilio: «Mariupol come Groznyj, ma questa volta l’Occidente non può chiudere gli occhi. Sappiamo tutti che solo con la vittoria militare di Kiev il progetto colonialista di Mosca si dissolverà»