Orsini, che gaffe sui social: il traduttore automatico cambia il cognome del giornalista ma lui non se ne accorge

Un errore piuttosto grossolano quello in cui è inciampato Alessandro Orsini in un video su YouTube. Lo studioso ha affrontato il tema del memorandum di Budapest del 1994 e, nel discorso, ha voluto citare l’articolo di un giornalista del New York Times: "L’autore è William J. Ampio" scandisce Orsini. Ma la gaffe è dietro l’angolo: il giornalista in questione è William J. Broad, termine che in inglese si traduce letteralmente "ampio". Evidentemente, il professore ha tradotto tutto l’articolo con un sistema online senza poi verificarne accuratamente il contenuto.