Il reo confesso dell’omicidio di Rosa Alfieri, trovata strangolata a febbraio, ha puntato il dito contro gli agenti che lo avevano arrestato in ospedale, dove si era recato per un malore
Il reo confesso dell’omicidio di Rosa Alfieri, trovata strangolata a febbraio, ha puntato il dito contro gli agenti che lo avevano arrestato in ospedale, dove si era recato per un malore