Volodymyr Zelensky è "il figlio di p… dell’Occidente": così la portavoce del ministero degli Esteri russo Lavrov, Maria Zakharova, nel corso del quotidiano punto stampa, ha definito il presidente ucraino dopo la visita a Washington. "È il loro figlio di p. e quindi tutto gli è concesso. Soprattutto non è solamente il loro figlio di p., ma anche uno strumento di contrasto al nostro Paese". "L’approccio pseudodemocratico di Ue e Usa – ha aggiunto Zakharova – rafforza ulteriorimento il senso di impunità di Kiev e spinge (il governo ucraino, ndr) a passi estremamente pericolosi con conseguenze imprevedibili".