L’ex muratore di Mapello, condannato per l’omicidio di Yara Gambirasio, torna a parlare dei 54 campioni di Dna trasferiti da Milano a Bergamo. La lettera: “Dal giorno del mio arresto chiesi di ripetere quell’esame”
L’ex muratore di Mapello, condannato per l’omicidio di Yara Gambirasio, torna a parlare dei 54 campioni di Dna trasferiti da Milano a Bergamo. La lettera: “Dal giorno del mio arresto chiesi di ripetere quell’esame”