Dopo i «nemici» Falcone e Borsellino, a Firenze Riina adotta la strategia politico-terroristica. Tra agende scomparse, documenti persi e testimoni incerti, la giustizia resta senza risposte
Dopo i «nemici» Falcone e Borsellino, a Firenze Riina adotta la strategia politico-terroristica. Tra agende scomparse, documenti persi e testimoni incerti, la giustizia resta senza risposte