Mamma Maria non riesce a parlare. Non può credere che davvero suo figlio Alex, dopo la sentenza di primo grado che ha assolto suo figlio, ora possa finire in carcere con una condanna a 14 anni per aver ucciso il padre Giuseppe. Ed è amareggiato anche Claudio Strata, l’avvocato difensore del ragazzo: "Di fatto questa ordinanza che solleva una questione di costituzionalità è già una sentenza di condanna perché è molto motivata. Ma io non smetterò mai di ripeterlo – dice – Alex non è un assassino. Adesso aspetteremo la decisione e faremo ricorso in Cassazione".