Intervista al sociologo bielorusso, tra i più attenti studiosi di internet, media e digitale: "I giornali devono aiutarci in quello che Kant chiamava l’uso pubblico della ragione. Dubito che l’Ai farà arte, piuttosto spazzatura prevedibile, come Holliwood già fa da tempo. La Bay Area aggira le regole per accelerare i suoi prodotti, i legislatori devono contrastare l’invasione dei giganti tecnologici nella vita pubblica"