Telefonata a sorpresa durante la puntata di <em>Tagadà </em>del 3 aprile, quando il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli è intervenuto in diretta per difendere la sua proposta contro i foresterismi. L’idea dell’esponente di Fratelli d’Italia è di multare da 5.000 a 100.000 euro per chi non utilizza la lingua italiana nella fruizione di beni e di servizi, nell’informazione e nella comunicazione, nelle attività scolastiche e universitarie, nei rapporti di lavoro e nelle strutture organizzative degli enti pubblici e privati.