"E’ entrato si è girato verso quelli del consiglio e ha iniziato a sparare. Aveva una pistola con un caricatore da 16 colpi inserito, un altro caricatore da 16 in tasca e una busta di proiettili". Luciana Ciorba è una delle testimoni della sparatoria avvenuta domenica 11 dicembre a in via Monte Giberto a Fidene, dove Claudio Campiti ha estratto una pistola e ha ucciso tre donne durante la riunione del Consorzio ValleVerde per il bilancio preventivo del 2023. "Abbiamo fatto diverse denuncie per minacce nei suoi confronti negli anni passati: alla Procura della Repubblica, ai Carabinieri di Ascrea. Ma non è servito a nulla – spiega la testimone, e aggiunge – Non voleva pagare le spese di consorzio, questo è il punto". Il Consorzio ValleVerde – di cui Luciana Ciorba è vicepresidente – è nato negli anni Settanta a seguito di un piano di lottizzazione approvato dai comuni di Ascrea e di Rocca Sinibalda: da allora si occupa della gestione e della manutenzione ordinaria delle strade, della rete fognaria, dell’illuminazione, dei servizi e delle zone a verde. "L’ultima minaccia? Questa estate quando abbiamo fatto un campo di pallavolo: per sbaglio dei bambini sono passati per la sua abitazione e lui ha minacciato di ucciderli".