Nella riedizione dei romanzi di Ian Fleming, che inventò l’agente 007 della letteratura, spariranno alcune parole ritenute razziste. Via il termine “negro”. E “africano” diventerà “uomo di colore”
Nella riedizione dei romanzi di Ian Fleming, che inventò l’agente 007 della letteratura, spariranno alcune parole ritenute razziste. Via il termine “negro”. E “africano” diventerà “uomo di colore”